Pulire con aceto

pulire casa con aceto

Dopo aver aver provato tantissimi prodotti sei rientrata a casa con la consapevolezza che c’è bisogno di provare l’aceto nelle pulizie? Ottima idea ma dobbiamo fare chiarezza partendo dal fatto che non stiamo parlando di aceto balsamico (ottimo per le insalate). Si ci sono parecchi modi per utilizzarlo ma … continua la lettura.
Alla luce di ciò, oggi noi di CleanerPRO, impresa di pulizie a Palermo, abbiamo deciso di proporti una guida approfondita sulle pulizie con aceto (che sia di vino, di alcool, bianco o di mele) in cui ti spiegheremo, passo passo, tutto quello che devi sapere per avere casa pulita e brillante.

Posizionati bella comoda, prenditi qualche minuto di tempo libero tutto per te e inizia subito a concentrarti sulla lettura di quanto stiamo per riportarti di seguito. Siamo sicuri che alla fine potrai dirti ben contenta e soddisfatta di quanto appreso e che la casa tornerà ad essere linda come alle origini.

Cosa devi sapere

Cominciamo questa guida su cosa devi sapere sull’aceto prima di utilizzarlo. Sfatiamo alcune convinzioni del tipo: “è economico”, “non inquina e salviamo l’ambiente”.

Alt.

  • Non è ecologico trattandosi di acido acetico;
  • Non è neanche economico.

L'aceto non è economico

A prima vista sembrerebbe che l’aceto sia economico, infatti il costo di una bottiglia di aceto varia da 1 € a 1,50 €. Ma se in una bottiglia c’è solo il 5% di acido acetivo (principio attivo), il resto è acqua. Quindi per fare 1 kg di acido acetico dobbiamo comprare 20 bottiglie di aceto: 1 € x 20 = 20 €.
L’acido citrico costa invece mediamente solo 9 € al kg.

L'aceto inquina

Sono stati condotti molti studi sulle proprietà dell’aceto. Online troverai tanti altri articoli che ti spiegano come l’aceto sia inquinante. Basti pensare che l’aceto inquina 53 volte di più dell’acido citrico. Inoltre la corrosione causata dall’acido acetico fa sì che le particelle di metalli che si “staccano” vanno a finire in acqua e quindi favoriscono l’inquinamento.

Cosa pulire con aceto

L’aceto è molto utile e dà risultati soddisfacenti per pulire:

  • Pavimenti (fatta eccezione per quelli in marmo e graniglia);
  • Eliminare cattivi odori dai piatti;
  • Rimuove il calcare dai rubinetti o dal soffione della doccia;
  • Pulire i vetri, unendo un goccio di detersivo per i piatti.

Cosa non pulire con aceto

L’aceto va usato con consapevolezza poiché si tratta di un prodotto aggressivo e corrosiva favorendo la liberazione di nichel contenuta nei metalli che a contatto con la pelle potrebbe causare irritazioni, allergie, dermatiti. Sconsigliamo quindi l’utilizzo dell’aceto in questi cinque casi

  • in lavatrice come ammorbidente;
  • in lavastoviglie come brillantante;
  • per pavimenti di marmo e derivanti dal marmo;
  • per pavimenti in graniglia;
  • per pulire le pentole.

L’aceto è altamente corrosivo e aggressivo per le superfici metalliche.  Quindi non va utilizzato per la vasca della lavatrice o l’interno della lavastoviglie. Ha un azione corrosiva su alcuni tipi di pavimentazione come descritto nell’elenco sopra.

Conclusioni

Ora abbiamo qualche motivo in più per rivedere le nostre abitudini. Tutto qui! Come vedi, nel blog di CleanerPRO, impresa di pulizia a Palermo, scriviamo articoli semplici ed anche utili. Grazie per l’attenzione! Per te che ami i rimedi naturali da utilizzare in casa abbiamo scritto altri due articoli che possono tornarti utili, eccoli:

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